UNA MARATONA DA PERSONAL BEST

E ‘ovvio che la cosa più importante da fare, se il vostro scopo è quello di raggiungere un personal best, è quello di allenarvi nel modo più corretto. Con questo come prerequisito, diamo uno sguardo a vari criteri da considerare nella scelta della gara, quando l’obiettivo è centrare un personal best.
1) La gara
E ‘vero che tutte le gare misurano 42,195 km, ma sono molte le variabili che rendono ciascuna gara più o meno veloce. Se il vostro obiettivo è centrare un personal best, resta chiaro che la scelta debba cadere su un percorso privo di dislivelli. È cosa buona verificare le altimetrie dei percorsi, prima di individuare la propria gara-obiettivo. Se guardiamo ad un contesto internazionale, le maratone più veloci sono senza dubbio Berlino, Rotterdam e Londra. New York, fra tutte le major, è la gara che presenta il percorso più duro.
2) Logistica
Potendo scegliere, è meglio optare per una maratona vicino a casa; l’ideale sarebbe trovarla proprio nella città in cui vivi, sempre a patto, come detto, che presenti un percorso privo di dislivelli. Una gara vicino a casa permette di mantenere le proprie abitudini alimentari, dormire nel proprio letto ed evitare di sovvertire la propria routine pre-gara abituale; tutti questi sono aspetti che aiuteranno a presentarsi sulla start line con il massimo della serenità e del controllo sulle diverse possibili variabili.
3) Numero di partecipanti
Se l’obiettivo è il tuo record personale, è bene scegliere una maratona che sia stimolante dal punto di vista competitivo. Scegli una gara nella quale ti troverai a correre in mezzo a molta gente e nella quale non correrai il rischio di trovarti per lunghi tratti a correre da solo e senza stimoli. Detto questo però, anche scegliere gare con numeri troppo alti di partecipazione, può essere altrettanto controproducente, portando a vivere situazioni stressanti di caos. In questo genere di gare infatti, ci si trova spesso, soprattutto nei primi chilometri, pressati in gruppi molto numerosi di podisti, che rendono estremamente difficile riuscire a correre tranquillamente al proprio ritmo. Direi che le dimensioni più giuste sono quelle delle maratone con al massimo 4000 o 5000 partenti.
4) Meteo
Uno dei fattori maggiormente determinanti nell'ottenimento di un buon crono in gara, è senza dubbio il tempo meteorologico del giorno della gara. Chiaramente nessuno di noi comuni mortali è in grado di governare gli eventi atmosferici, ma comunque, ci sono periodi dell’anno con un più alto rischio di maltempo. E’ buona norma informarsi su quali condizioni meteo hanno accolto i partecipanti alla gara che avete scelto, nelle edizioni degli anni passati.
Le condizioni meteorologiche giocano un ruolo importante nella preparazione della gara. Se si decide di prendere parte ad una (veloce) maratona nel mese di settembre, è necessario prendere in considerazione il fatto che le sessioni di allenamento specifiche, saranno corse nei mesi estivi, cioè durante quello che, di solito, è il momento più caldo dell’anno. Personalmente, preferisco correre una gara d’autunno nei mesi di ottobre o novembre e una Maratona di primavera tra l’inizio di marzo e la metà di aprile.
Enjoy the Marathon!