La stagione del runner

Fino a ieri si faceva fatica a correre: l'umidità era altissima e così lo erano le temperature per essere quasi a fine Ottobre. Si poteva correre in canottiera, qualche minuto di stretching dinamico e poi via fuori ad allenarsi. Ci sono state diverse gare alle quali i miei atleti hanno partecipato; tutti mi hanno dato grande soddisfazione e molti di loro hanno raggiunto il loro obiettivo: un nuovo PB. Berlino, Chicago, Amsterdam...e tante altre gare di 42,195k di 21,097k di 10k di 5k di 1 miglio.
Ieri è arrivato il vento freddo e le temperature sono scese di qualche grado, ed ecco che il riscaldamento prima della corsa si fa più accurato per non rischiare infortuni e gli indumenti tecnici più adatti per ripararsi dal freddo e dal vento...anche quest'anno tornerà il freddo, ma noi andiamo incontro all'inverno con grande entusiasmo perchè ancora di più un runner si può sentire libero e speciale, un eroe che si allena all'alba, nella pausa pranzo, la sera dopo il lavoro o ancora più tardi dopo aver messo i bimbi a letto.
Ieri ho corso una gara di 5km sul tapis roulant in palestra ma alla fine non avevo la luce tipica di un runner che finisce la sua corsa all'aria aperta, al freddo e con il vento contro o a favore, ero solo paonazzo....
Vestiamoci quindi in modo appropriato, riscaldiamoci ancora meglio e usciamo come fosse, di nuovo, finalmente la prima volta dopo una lunga attesa, prepariamoci a mettere l'orologio indietro di un'ora e alleniamoci. Nuove entusiasmanti gare ci aspettano tra le quali New York, Venezia, Lucca, Livorno, Torino, Reggio Emilia, Pisa, ecc... sicuramente ci divertiremo e sicuramente ci saranno nuovi PB!
Correte felici e godetevi le sensazioni che solo la corsa vi può dare.